Abbiamo ancora negli occhi l’onda azzurra che ha colorato Milano domenica 7 aprile e ci sentiamo ancora circondati dal sentimento di gioia, di festa e di amicizia che ci ha pervaso durante le giornate che abbiamo trascorso assieme e non possiamo che ringraziare tutto coloro grazie al cui impegno ed alla cui condivisione ciò è stato possibile.
Sabato 6 aprile dalle prime ore del mattino fino a pomeriggio inoltrato siamo stati presenti al Marathon Festival presso il MiCo (Milano Fiera) con uno stand dove alcuni volontari e parte del direttivo, col supporto di alcuni ragazzi delle superiori in alternanza scuola-lavoro, hanno distribuito gadget per sensibilizzare sulla patologia i 12.000 partecipanti alle diverse family-run previste in giornata. Nella medesima sede, dal palco ufficiale dell’organizzazione Milano Marathon, il presidente Alberto Mazzi ed i responsabili del progetto di ricerca genetica (Dr. Edoardo Errichiello, Dr. Mauro Lecca e Dr.ssa Lucia Mauri) sono stati intervistati, spiegando l’importanza e la particolarità del progetto RUN4GENE volto a ricercare le cause genetiche della cataratta congenita (a cui sono destinati i fondi raccolti dalla partecipazione a questa maratona a staffetta).
Nella splendida cornice del centro culturale svizzero di Milano, grazie all’organizzazione di alcuni soci e volontari, a partire dal pomeriggio sempre di sabato 6 aprile si è svolto un aperitivo che ha raccolto l’adesione di circa ottanta persone tra famiglie, amici e corridori. Un momento tutto nostro, caratteristico, che abbiamo ideato fin dall’edizione del 2017 e che è il miglior preludio a ciò che avverrà il giorno dopo perchè già cominciamo a condividere lo spirito e gli obiettivi della partecipazione. E’ stata l’occasione per presentare le squadre, ricordare gli obiettivi che ci poniamo, organizzare la giornata seguente ed in generale stare assieme, conoscersi o rivedersi (perchè non pochi sono quelli che ogni anno si riaffacciano per questa manifestazione).
Il giorno della gara, domenica 7, è iniziato col raduno degli staffettisti presso il gazebo in corso Vittorio Emanuele II per l’immancabile ed emozionante foto di gruppo. Raggiunto il punto di partenza e completata la propria frazione di gara in un clima di festa e sportività, i corridori hanno poi fatto ritorno al gazebo dove per tutto il giorno si sono alternati volontari e simpatizzanti e dove alcune nuove famiglie con esperienza di cataratta congenita hanno avuto modo di conoscere l’Associazione. Il culmine si è raggiunto con la consueta parata finale, conclusasi sotto l’arco di arrivo della maratona con l’intervista di rito da parte dello speaker ufficiale. L’immagine del nostro gruppo sotto le guglie del Duomo è stato il momento conclusivo di questa incredibile avventura, immortalata dalla fotografa di ACC che ha egregiamente seguito e documentato tutto l’evento e che potrete ritrovare sui nostri canali social (Facebook e Instagram).
Parlando di numeri, 19 sono state le nostre staffette per un totale di 76 runners a cui si sono aggiunte circa 80 persone tra famiglie, volontari e simpatizzanti. Per quanto concerne la raccolta fondi, finalizzata allo studio di ricerca genetica dell’Ospedale Niguarda e Università degli Studi di Pavia, registriamo oltre 250 donazioni grazie alla quali sono stati superati i 12.000 euro ma la raccolta è ancora attiva ed è ancora possibile donare attraverso il portale di Rete del Dono (https://www.retedeldono.it/progetto/run-4-gene-2024); un grazie immenso a tutte le persone che hanno voluto sostenere RUN4GENE.
Ma a questi fondi possiamo già aggiungere anche i seguenti: 2.162 euro raccolti in occasione della camminata solidale organizzata a Grosseto; 3.450 euro frutto della clamorosa raccolta in occasione dei panettoni natalizi degli amici dell’Avis di Coriano e del gruppo di amici FXFF sempre di Coriano; 1.500 euro donati dall’azienda Aerondi srl. Sono quindi poco di 7.000 euro netti che aggiungeremo al ricavato della raccolta fondi su Rete del Dono e che investiremo nel progetto.
Tornando alla Milano Marathon e ripensando alle passate edizioni, ci sembra di aver percepito un clima di maggior entusiasmo, un vero senso di solidarietà e di collaborazione e non sono mancante le novità e le conferme; tra le conferme elenchiamo la presenza della squadra dei ricercatori genetisti, responsabili del progetto, oltre a svariate staffette composte da fedelissimi partecipanti. Tra i tanti, oltre agli amici, le famiglie e i papà di ACC, ricordiamo gli atleti di 992 ASD. Nelle novità menzioniamo invece una squadra proveniente dal reparto di oculistica dell’Ospedale Sacco di Milano e una dall’Ospedale San Giuseppe, due staffette familiari, composte cioè da soli membri di una stessa famiglia e ben sei ragazzi under 20 che hanno corso per la prima volta e la cui presenza ci emoziona e ci stimola.
L’appuntamento per rivivere queste emozioni è fissato per domenica 6 aprile 2025, un nuovo lungo fine settimana milanese intenso e faticoso ma che già sappiamo ci regalerà nuove emozioni ed indelebili momenti di vera condivisione.